Congresso Internationale SocyHume 2016 (It)

bandera italiaDagli spazi della sociabilità al patrimonio storico. Il Sud in prospettiva comparata. Secoli XVIII-XXI.

Date: 22-24 settembre 2016 (deadline iscrizione: 30 mai  2016, 23:59 hs., PT).

Org: CIDEHUS, Universidad de Évora, Portugal (Committee). 

Call for Papers

Spazi di sociabilità e patrimonio sono infatti ambiti che negli studi afferenti sono stati tenuti normalmente separati. In tal senso, questo congresso interdisciplinare mira a riconsiderare il ruolo che hanno giocato gli aspetti della sociabilità nel generare le manifestazioni del patrimonio storico materiale e immateriale, tanto nelle architetture quanto nelle forme della relazione sociale e culturale.

Si tratta di contemplare gli spazi della sociabilità formale e informale come generatori di un patrimonio culturale. Osterie, caffè, teatri, piazze, logge, circoli maschili, implicano uno sviluppo architettonico particolarmente differenziato nella modernità, i cui edifici – con minor o maggior lusso – racchiudono un valore patrimoniale storico incontestabile. Tali spazi hanno dato luogo a manifestazioni culturali sovente dichiarate patrimonio storico dell’umanità (flamenco, fado, canto alentejano, corrida, etc). Allo stesso modo, hanno generato una cultura della relazione sociale non ancora adeguatamente valutata, sebbene senza dubbio furono all’origine di un capitale sociale e di un patrimonio relazionale pienamente espresso nella contemporaneità. Si tratta di una eredità immateriale che, specie con l’era digitale, va mutando rispetto alle sue forme originarie.

L’ambito di studio: il Sud in senso ampio

Si propone un focus circa le manifestazioni del ‘Sud’ nel suo significato più ampio (dall’Europa, all’America Latina, o l’Africa) e in una prospettiva comparata, il che include punti di vista dal ‘Nord’.

La cronologia: i secoli della modernità

Il congresso è focalizzato sull’età contemporanea (secoli XIX-XX), sebbene contempli gli stadi primigeni della sociabilità rintracciabili nei secoli  XVIII e XXI.

Principali assi tematici

Stato dell’Arte (interdisciplinare). Questioni teoriche circa i nessi tra il concetto di sociabilità e il Cultural Heritage nella prospettiva di discipline quali antropologia, sociologia, economia, arquitettura, arte e storia.

 Architetture dell’età contemporanea per l’ozio e la sfera pubblica. La costruzione degli spazi della socializzazione per le nuove élite della modernità: associazioni maschili, parchi, piazze, taverne, caffè, logge, musei, teatri, spettacoli di marionette, etc.

– Voci ‘senza tempo’: cultura orale, canzoni, manifestazioni popolari della tradizione orale, musiche, musici e loro mutevoli scenari.

– Spazi di socializzazione delle credenze e delle ideologie: manifestazioni di sociabilità delle religioni; delle ideologie e della politica; reti e incontri nelle logge massoniche.

 Ambiti di tradizione e nazionalismo: il ruolo della sociabilità nel promuovere e riprodurre manifestazioni culturali reinterpretate dai movimenti nazionalisti.

Il capitale sociale dell’incontro pubblico: i vincoli, le reti e il capitale sociale sviluppatisi negli spazi della sociabilità come forma di patrimonio culturale e umano.

 Lo spazio pubblico e il pubblico: il ruolo della sfera pubblica nella costruzione di una comunità di partecipanti agli eventi e di frequentatori dei circoli della sociabilità. Il pubblico come patrimonio culturale mutante nell’era della digitalizzazione. Le sfide del XXI secolo, le sfide dell’impresa sociale e la gestione culturale per la società digitale.

Altri temi: se sorgono suggerimenti rivisitando i vostri temi specialistici alla luce del nesso sociabilità-patrimonio culturale non esitate a scriverci e proporli.I lavori relativi ai secoli XVII-XVIII nei quali si affrontano i temi indicati quali antisala della Contemporaneità sono ben accetti.

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Poster (PDF): DefinitivoPOSTER.CARTAZ_2016.SocyHume.Congres